Hai mai riscontrato errori di pagamento o il blocco di una carta virtuale durante l’uso su piattaforme pubblicitarie, e-commerce o servizi in abbonamento?
Spesso la causa è un dettaglio trascurato: il codice MCC (Merchant Category Code).
Che cos’è un codice MCC?
Il codice MCC è un numero a quattro cifre assegnato dai circuiti di pagamento (Visa, Mastercard, ecc.) per identificare il settore merceologico dell’esercente.
Ecco alcuni esempi comuni:
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7311 – Servizi pubblicitari (Google Ads, Facebook Ads)
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5815 – Abbonamenti a contenuti digitali
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5999 – Commercio al dettaglio generico
Ogni transazione porta con sé un MCC che indica all’emittente della carta in quale categoria commerciale rientra il pagamento.

Perché l’MCC è fondamentale nel controllo delle carte virtuali
Sebbene per le carte personali l’MCC abbia un impatto minimo, nelle carte virtuali aziendali gioca un ruolo chiave nella gestione del rischio.
Con Buvei, ad esempio, puoi configurare restrizioni basate su MCC per:
✅ Limitare gli acquisti a piattaforme approvate
✅ Bloccare addebiti indesiderati da siti e-commerce o abbonamenti ricorrenti
✅ Evitare spese non autorizzate da parte dei dipendenti
✅ Migliorare il profilo di rischio ed evitare il blocco delle carte da parte dei provider
Pensalo come un “visto aziendale digitale”: la tua carta può operare solo nei settori pre-approvati.
Cosa rende Buvei migliore nella gestione MCC
Buvei ti consente di creare regole MCC personalizzate per ogni carta, offrendo massima flessibilità e controllo.
🔒 Restringi l’uso a specifici MCC come pubblicità online (Google, Meta)
🛍 Autorizza solo categorie coerenti come SaaS, VPN, media
❌ Blocca i settori non rilevanti per la tua attività
📊 Visualizza spese in tempo reale per categoria grazie ai report avanzati
Questo livello di granularità è particolarmente utile per team marketing, procurement o aziende SaaS con operazioni globali.
Domande frequenti (FAQ)
D1: Come faccio a sapere quale MCC usa un fornitore?
Di solito non è visibile al cliente, ma Buvei permette di vedere gli MCC nei log delle transazioni o nei report esportabili.
D2: Cosa succede se un fornitore usa un MCC non autorizzato?
La transazione viene automaticamente rifiutata. Si consiglia di testare prima o confermare l’MCC con il fornitore.
D3: Quali MCC sono comuni per la pubblicità digitale?
Piattaforma | MCC tipico |
---|---|
Google Ads | 7311 – Servizi pubblicitari |
Facebook Ads | 7311 – Servizi pubblicitari |
TikTok Ads | 7311 o 7399 (a seconda dell’area) |
Microsoft Ads | 7311 |
D4: Tutti i provider di carte virtuali supportano l’MCC filtering?
No. Molti provider tradizionali non permettono restrizioni basate su MCC. Buvei, invece, offre strumenti avanzati ideali per esigenze aziendali moderne.
MCC: lo strumento nascosto per controllare meglio i pagamenti
Se gestisci più account pubblicitari, budget per team o acquisti ricorrenti, l’uso intelligente dei codici MCC può aiutarti a:
✔️ Prevenire addebiti non autorizzati
✔️ Ridurre i rischi di chargeback
✔️ Evitare blocchi da parte delle piattaforme
✔️ Aumentare la trasparenza nella gestione spese aziendali
💡 Vuoi un controllo più sicuro sulle spese aziendali? Prova Buvei e scopri come i filtri MCC possono trasformare ogni pagamento in una decisione più smart e sicura.